| VERBALE ASSEMBLEA ASSOCIATIVA 15/01/2012
Il 15 gennaio 2012 si è tenuta, in prima convocazione, l’assemblea associativa dell’associazione “La Contea”. Erano presenti 18 soci su 28; 4 degli assenti hanno delegato un socio dei presenti affinché li rappresentasse.
L’assemblea si è presa carico, come ogni anno, del rinnovo del consiglio direttivo. Prima della votazione è stata ribadita la necessità di evitare che soci con interessi economici all’interno dell’associazione (gli organizzatori di eventi che hanno un guadagno da queste attività) possano candidarsi per la carica di consigliere, in modo da evitare conflitti di interessi.
I candidati sono stati i seguenti:
Mattia Davolio
Emanuele Galeotti
Federico Lugli
Federico Fieni
Niko Leporati
Micheal Mazzoletti
Luca Passetti
Massimo Bombarda
Ogni socio ha potuto esprimere tre preferenze. Le votazioni, a scrutinio segreto, hanno dato il seguente risultato:
Mattia Davolio, 11 voti
Luca Passetti, 10 voti
Massimo Bombarda, 8 voti
Federico Fieni, 5 voti
Niko Leporati, 4 voti
Micheal Mazzoletti, 3 voti
Federico Lugli, 1 voto
Emanuele Galettoi, 0 voti
(2 astenuti, 1 scheda bianca, 1 scheda nulla)
I nomi indicati in grassetto indicano coloro che andranno a comporre il consiglio direttivo per l’anno in corso. Alla prima riunione del direttivo, tenutasi poco dopo l’assemblea, i consiglieri hanno rinnovato a Mattia Davolio la carica di presidente e hanno nominato Massimo Bombarda vicepresidente.
Il consiglio direttivo, al fine di svolgere nel migliore dei modi il proprio mandato, ha deciso di dividere gli incarichi e le responsabilità nel seguente modo:
Mattia Davolio, presidente, tesoriere
Massimo Bombarda, vicepresidente, rapporti col Comune di Rolo
Federico Fieni, responsabile spesa
Niko Leporati, responsabile pulizie
Luca Passetti, supervisore
L’assemblea ha inoltre potuto discutere delle questioni che il corpo sociale e il direttivo dovranno affrontare nell’immediato. In particolare è emersa la necessità di evitare che l’associazione diventi terreno di inutili scontri e discussioni, come accaduto nel 2011, anno nel quale l’attività del consiglio direttivo è stata ampiamente ridotta e per certi aspetti inefficace. Tutto il corpo sociale ha manifestato la propria volontà ad impegnarsi affinché non si ripetano certe spiacevoli situazioni.
Dal punto di vista meramente tecnico, è emersa la necessità di dotare l’associazione di un conto corrente (postale o bancario) in modo da poter utilizzare un bancomat per le spese, garantendo una migliore facilità di gestione delle entrate e delle uscite. L'assemblea ha inoltre stabilito che le chiavi dell'associazione verranno fornite soltanto ai titolari di attività, che dovranno riconsegnarle nel momento in cui la loro attività dovesse finire (a breve un elenco, con tutti i contatti, di coloro che le possiedono). Per tutte le altre questioni tecniche, dalla gestione delle pulizie all’installazione di una zanzariera, la responsabilità passa nelle mani del nuovo consiglio direttivo.
Il resoconto sulle entrate/uscite del 2011 sarà appeso in sede nei prossimi giorni, in modo che anche gli assenti all’assemblea possano prenderne visione. Attualmente la nostra associazione dispone di 4251€ di liquidità.
Durante l’assemblea, il vicesindaco del Comune di Rolo ha fatto visita all’associazione, in modo da spiegare ai soci la situazione riguardante il contratto di utilizzo dei locali occupati dalla nostra sede: tutto rimane invariato, dato che le Ferrovie dello Stato, proprietarie dei locali, non hanno ancora stipulato un accordo col Comune. L’associazione dovrà quindi congelare i fondi destinati al pagamento delle bollette (2234,65 €, aggiornato al bimestre sett-ott 2011), che saranno versati al Comune nel momento in cui potremo firmare il contratto per l’utilizzo dei locali. Il vicesindaco ci ha inoltre invitato a prendere parte alle manifestazioni organizzate dall’amministrazione e dalle altre associazioni in modo da garantirci visibilità e la possibilità di prendere contatti con le altre realtà del territorio. Si è inoltre detto disponibile a garantirci l’utilizzo dei locali del teatro comunale per l’organizzazione di una convention o di qualche altro grande evento.
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